Il gomasio è un condimento fatto con i semi di sesamo e sale. Le proporzioni tra i semi di sesamo e sale variano tra 10 a 1 fino a 16 a 1 Queste proporzioni devono essere decise a secondo delle stagioni, e dalle condizioni di salute della persona che lo adopera. Per gli adulti può essere tra 10 a 1 e 14 a 1. per i bambini e i vecchi le proporzioni vanno da 12 a 1 e 16 a 1. Se non seguite i consigli di un consulente macrobiotico, io (Rosanna) dico di incominciare con 14 a 1.
Ingredienti
- 14 cucchiaini di semi di sesamo naturali (i semi sono di colore legno naturale)
- 1 cucchiaino di sale marino non raffinato
- Una tegame di ferro pesante o col doppio fondo, col manico lungo
- Una suribaci con pestello (scodella di terra cotta con indentendazioni verticali fatta in Giappone, serve per tritare i semi dopo la cottura)
Preparazione
Riscaldare il tegame fino a che non sia ben caldo, metterci i semi. Siccome i semi tendono a bruciare facilmente bisogna girarli in fretta, continuamente, con un cucchiaio di legno e scuotere il tegame ogni tanto. Quando i semi incominciano a saltellare prenderne uno con il dito mignolo e il pollice, se si schiaccia facilmente, sono cotti. Toglierli dalla pentola altrimenti incominceranno a bruciare. La cottura è solo di pochi minuti.
Arrostire il sale per alcuni minuti in modo che si asciughi tutta l’umidità che contiene e diventa più facile pestarlo, questo fa in modo che l’olio dei semi si impregnerà bene attorno ad ogni particella di sale.
La parte più importante per avere un gomasio di alta qualità è la tritatura. Questa deve essere fatta nella suribachi con il pestello di legno.
Non adoperare troppa forza, il movimento deve essere gentile e rilassato.
Il movimento deve essere circolatorio in un piano orizzontale. I cerchi devono essere a spirale andando da grossi a piccoli e viceversa.
Non bisogna macinare i semi completamente, solo l’80% del volume totale.
Cercare di non prepararne una grande quantità perchè dovrebbe essere consumato in una settimana o dieci giorni per essere fresco ed avere un buon profumo.
Conservarlo in un contenitore di vetro con chiusura ermetica.
Per quelle persone che vogliono tritare il gomasio direttamente a tavola, qui a fianco c’è un piccolo aggeggio dal giappone che aiuta a fare ciò.